E’ la più comune. Sebbene sia il modello base, sovente rappresenta la scelta migliore. Consigliabile nella stagione calda, ad esempio, o quando si impiegano i tessuti più pesanti, che altrimenti darebbero vita ad una cravatta troppo doppia, impiegata per modelli più elaborati.
La leggenda narra che l’attuale impiego della seta fu scoperto dalla bellissima imperatrice cinese Lei-Tsu. Alcuni bozzoli caddero nella sua ciotola, mentre stava bevendo il tè in un giardino. Rimuovendoli, vide dei formidabili e interminabili fili di seta e pertanto ebbe la geniale intuizione di impiegare la seta in campo tessile. Le sue incredibili caratteristiche, infatti, rendono la seta la regina dei materiali per cravatte.
Degna di nota è anche la seta Twill, la più utilizzata nel settore della cravatta. Quella da 22 Oz., in particolare, ha un peso medio che la rende adatta agli impieghi più disparati.
La sua mano è leggera, liscia e morbida ed è particolarmente adatta per le cravatte sfoderate. Grazie alle sue caratteristiche, può essere utilizzata indistintamente in ogni stagione.